”Mi chiamo Nina e vivo in due case.
Riflessioni sulla genitorialità delle coppie separate”
L’iniziativa, pensata e realizzata dalle dott.sse Alessandra Lodetti e Monica Maressi, Mediatrici Familiari A.I.Me.F. e Pedagogiste Cliniche® ANPEC, che si terrà presso la sede della Biblioteca Comunale CaNova dell’Isolotto, nasce per condividere momenti di riflessione in risposta ai bisogni delle Persone, in un contesto sociale e pubblico sui temi della separazione, della genitorialità e delle relazioni d’aiuto per i minori e le famiglie coinvolte dalla separazione coniugale.
L’incontro è rivolto a genitori separati e a professionisti del settore, volto a favorire la riflessione sui temi della mediazione familiare e della co-genitorialità in ambito educativo e di aiuto alla persona. L’obiettivo è di favorire la conoscenza delle conseguenze del conflitto genitoriale sui figli e figure alle quali rivolgersi per poter chiedere aiuto e sostegno di fronte alle difficoltà della separazione. La riflessione sarà condotta e accompagnata dalla lettura del testo per bambini “Mi chiamo Nina e vivo in due case” di M. De Smet- M. Talsma, Ed. Clavis, 2017, con modalità proprie della Pedagogia Clinica® -Pedagogia in aiuto alla persona- e con l’ausilio del metodo Reflecting®1.
I temi toccati nella riflessione sono appartenenti alla storia di Nina, una bambina che vive in due case diverse in quanto i suoi genitori sono separati; questa situazione crea alla bambina delle difficoltà che i suoi genitori stentano a percepire perché presi dalle loro dinamiche relazionali difficili e confusive. Tale storia ci offrirà molti spunti per condividere e riflettere su esperienze che i figli di coppie separate si trovano a vivere nella loro quotidianità e che sono spesso non viste o riconosciute dagli adulti di riferimento. Riflettere su queste dinamiche e realtà ci permetterà di condividere con i partecipanti pensieri utili a favorire in loro conoscenza e attenzioni a loro stessi in qualità di genitori e ai loro figli, portando così sostegno a tutta la famiglia. Sarà inoltre occasione per valorizzare la persona adulta in qualità di genitore responsabile al di là della separazione e delle difficoltà che può incontrare con l’altro, per valorizzare il concetto di co - genitorialità. L’incontro poi favorirà la conoscenza delle varie figure professionali in aiuto alla persona, in particolare quelle del Mediatore Familiare e del Pedagogista Clinico, quali figure centrali rispetto ai temi trattati.
Ipotesi dell’organizzazione dell’evento:
- Ore 17,30 inizio dei lavori con presentazione delle professioniste;
- Ore 17,45 lettura e proiezione del testo “Mi chiamo Nina e vivo in due case”;
- Ore 18,00 riflessioni sui temi della separazione centrati in particolar modo sui vissuti dei figli;
- Ore 19,00 riflessioni condivise e spazio ai presenti per domande.
L’incontro sarà condotto da:
Dott.ssa Alessandra Lodetti Pedagogista Clinico ANPEC n° 4349, Mediatrice Familiare A.I.M.e.F. n° 1796. Dott.ssa Monica Maressi Direttore Regionale Anpec Toscana, Pedagogista Clinico ANPEC n° 3696, Mediatrice Familiare A.I.M.e.F. n° 1581.
N. ore 1,30 Valido ai fini dell’aggiornamento professionale soci A.I.Me.F.