Negli ultimi anni le famiglie sono diventate sempre più complesse e obbligano i professionisti ad interrogarsi su nuovi modi e strumenti per accogliere e promuovere il loro benessere. I modelli familiari sono in continua e rapida trasformazione: rotture, separazioni, ricomposizioni familiari, spesso per lo più conflittuali, caratterizzano un significativo numero di famiglie.  Ogni rottura porta con sè faticosi vissuti non solo per la coppia ma per tutta la famiglia, soprattutto per i figli.

A volte per i genitori, presi dalle proprie fatiche, può risultare difficile raccogliere il disorientamento dei figli, rassicurarli, aiutarli a elaborare emozioni e cambiamenti.

Bambini e ragazzi hanno spesso la testa piena di dubbi, domande, preoccupazioni, sensi di colpa e non hanno con chi esprimere ciò che sentono. Nel rumore del conflitto familiare, a volte i figli stanno in silenzio per non dare altre preoccupazioni ai loro genitori, altre volte buttano fuori con forza il disagio che provano.

Bambini e ragazzi hanno le risorse per affrontare le trasformazioni familiari e, se opportunamente sostenuti, le loro difficoltà possono rivelarsi transitorie.  Ecco perchè occorre attrezzarsi professionalmente e fornire loro spazi ed occasioni per metter parola sui cambiamenti che li vedono coinvolti, per dar voce ai sentimenti, per venire ascoltati con attenzione e cura.

Nel 1991, In Canada, Lorraine Filion fonda i primi Groupes de Paroles (per bambini) e Groupes Confidances (per adolescenti). La mediatrice canadese ideò questo intervento dalla forte valenza preventiva, dove affrontare i rischi, le ferite, le fatiche presenti nella vita pratica e nell’esperienza emotiva dei figli di separati. Pochi anni dopo, in Francia, i Gruppi di parola si diffondono per mano di Marie Simon, dottore in psicologia clinica e psicopatologia, come strumento di prevenzione primaria per la continuità dei legami familiari ed intergenerazionali. In Italia i Gruppi di parola sono una realtà piuttosto recente, introdotti nel 2006 dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

CHE COSA E’ IL GRUPPO DI PAROLA?

Il Gruppo di Parola (GdP) è un percorso di incontro fra pari (bambini, adolescenti), figli di genitori separati che, sotto la guida di professionisti preparati e competenti nell’ascolto dei loro bisogni e nella conduzione dei gruppi, possono confrontarsi ed esprimere sentimenti, dubbi, paure, in un ambiente accogliente, neutrale e protetto. Non si tratta di una attività terapeutica ma di un intervento di prevenzione, in cui attraverso dialogo, disegni, collage, scrittura, giochi di ruolo ed altre attività, bambini e ragazzi possono affrontare tematiche importanti, trovare aiuto per capire meglio la separazione, sentirsi meno soli e scoprire nuove risorse per dialogare con mamma e papà. Alla conclusione del percorso si prevede un momento di comunicazione e incontro tra il gruppo dei figli e quello dei genitori e una restituzione ad ogni genitore/coppia genitoriale che possono così diventare più consapevoli delle emozioni e dei bisogni dei loro figli. I Gdp sono in sinergia con altri interventi di ADR, quali la mediazione familiare, cui partecipano solo i loro genitori.

OBIETTIVI FORMATIVI                                             

 Il corso intende rispondere alle esigenze formative di professionisti provenienti da diversi contesti lavorativi (dell’area psico-socio-educativa, legale e sanitaria), che entrano in contatto con le famiglie che vivono la separazione.

• conoscere le dimensioni psicosociali delle transizioni familiari separative
• approfondire i bisogni dei figli, (tra i 6 e i 17 anni) nelle situazioni di rottura dei legami e ricomposizione familiare
• acquisire e sviluppare metodologie e tecniche per condurre Gruppi di parola per bambini o adolescenti, figli di coppie separate
• acquisire e sviluppare capacità di promozione, attivazione e organizzazione di gruppi di parola in servizi pubblici e privati
• sviluppare competenze per favorire la parola e l’espressione di bambini e adolescenti

METODOLOGIA E STRUMENTI             

Il corso si caratterizza per una metodologia attiva e partecipata che integra contributi teorici, esperienziali ed operativi (lavori in sottogruppo, simulazioni, role playing, discussioni di situazioni attinte dalla pratica…).

Il percorso formativo è strutturato come spazio creativo in cui si generano un linguaggio e delle prassi condivise per i conduttori di Gruppi di Parola. Particolare importanza è data alla costituzione del gruppo di lavoro: anche nelle sessioni svolte da remoto sono favoriti il coinvolgimento e l’interattività di tutti i partecipanti

Innovativa l’introduzione nel corso di nuovi strumenti a rinforzo dell’esperienza dei Gruppi di parola, i Questionari sul Benessere emotivo di bambini ed adolescenti (Percorso di ricerca INAPP – Istituto nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche- e Centri per le famiglie della Regione Piemonte)

STRUTTURA DEL CORSO

Il corso prevede la partecipazione a quattro moduli formativi, per un totale di 53 ore, al termine dei quali verrà rilasciato un Attestato di abilitazione alla Conduzione di gruppi di parola per figli di genitori separati

Le lezioni si svolgeranno in formula mista (in presenza e online), come da calendario allegato. Per consentire il rilascio degli attestati si richiede di frequentare almeno il 75% del monte ore complessivo

DESTINATARI

Mediatori familiari, psicologi, assistenti sociali, educatori professionali, avvocati e altri professionisti impegnati nella relazione d’aiuto con i minori e nella gestione delle conflittualità familiari.

Per le giornate di formazione sono stati richiesti i crediti formativi a: A.I.Me.F. (Associazione italiana Mediatori familiari), ad AIMS (Associazione Internazionale Mediatori Sistemici, S.I.Me.F. ( Società Italiana di Mediatori Familiari)  e all’ORDINE  TSRMNOVCO  ( per educatori professionali)

CALENDARIO E PROGRAMMA CORSO 2025-2026

PRIMO MODULO  11 ore

Venerdì 10 ottobre 2025 – QUALI INTERVENTI PER LA FAMIGLIA IN SEPARAZIONE? LA RISORSA DEI GRUPPI DI PAROLA

orario 9.30-13.30 – online – docente: Ilaria Quercioli

• Presentazione corso
• Lo stato della ricerca sulle famiglie separate
• Lo sviluppo dei Gdp in Canada ed Europa
•  I gruppi di parola. Finalità ed obiettivi

Sabato 11 ottobre 2025- I FIGLI NELL’EVENTO SEPARATIVO: STADI DI SVILUPPO, BISOGNI E CONFLITTO DI LEALTA’

orario 9.30/13.30 – 14.30/17.30 – online – docenti: Samantha Raino e Romina Tavano

• La transizione della separazione nel paradigma relazionale-simbolico
• I bisogni delle famiglie nella separazione

• Stadi di sviluppo, bisogni e reazioni dei bambini alla separazione e alla ricomposizione familiare
• Il conflitto di lealtà nei bambini: come ascoltarli e promuovere la consapevolezza dei loro bisogni
• L’approccio educativo e non terapeutico del gruppo di parola (riferimenti teorici)
• Gli strumenti utilizzati nel gruppo per permettere l’espressione dei bambini e dei ragazzi (disegno, gioco, mimo, teatro…)

SECONDO MODULO 14 ore

Venerdì 14 novembre 2025 – L’APPROCCIO EDUCATIVO E IL DISPOSITIVO DEI 4 INCONTRI DEL GRUPPO DI PAROLA

orario 9.30/13.30 – 14.30/17.30 –presenza – docente: Ilaria Quercioli

• Il dispositivo del gruppo di parola: i 4 incontri
• Il setting: significati ed organizzazione
• La creazione del senso di appartenenza al gruppo
• Metodologia, strumenti, tematiche nei 4 incontri (specificità per bambini e adolescenti)

Sabato 15 novembre 2025 – IL DISPOSITIVO DEI 4 INCONTRI DI GRUPPO E COME PORTARE AI GENITORI LA PAROLA DEI FIGLI

orario 9.30/13.30 -14.30/17.30 – presenza – docente: Ilaria Quercioli

• Metodologia, strumenti, tematiche nei 4 incontri del Gruppo di parola (specificità per bambini e adolescenti)
• L’ultimo appuntamento: il gruppo dei figli incontra il gruppo dei genitori

TERZO MODULO 14 ore

Venerdì 12 dicembre  2025- PROGETTAZIONE ED AVVIO DI UN GRUPPO DI PAROLA

orario 9.30/13.30 -14.30/17.30 – presenza– docente: Ilaria Quercioli

• Il primo contatto e il colloquio di restituzione con i genitori
• Programmazione, promozione ed avvio di un gruppo di parola
• la specificità del lavoro nei servizi pubblici e nel privato
• la creazione del volantino informativo
• le strategie di promozione

Sabato 13 dicembre 2025 – IL LAVORO DI RETE CON GLI ALTRI PROFESSIONISTI E NUOVI STRUMENTI A SUPPORTO DELLA FAMIGLIA IN SEPARAZIONE

orario 9.30/13.30 – 14.30/17.30- online – docenti: Ilaria Quercioli  e  Romina Tavano

• Il lavoro di rete e la collaborazione con gli altri professionisti e servizi a sostegno della famiglia in separazione
• La confidenzialità  del conduttore nel lavoro di rete
• Gruppo di parola e mediazione familiare, interventi per “mettere I figli al centro”
• Nuovi strumenti a rinforzo dell’esperienza dei Gruppi di parola e della Mediazione familiare: i questionari sul Benessere emotivo di bambini ed adolescenti (ricerca INAPP e Centri per le famiglie della Regione Piemonte)

QUARTO MODULO 14 ore

Venerdì 16 gennaio 2026- ANALISI DELLE ESPERIENZE SUL CAMPO

orario 9.30/13.30- 14.30/17.30 – presenza – docenti: Ilaria Quercioli e Luca Rosito

• Si può fare!!! Riflessioni operative dalle esperienze sul campo
• Analisi di materiali ed elaborati da sessioni di gruppi di parola
• Esercitazioni pratiche

Sabato 17 gennaio 2025 – LABORATORIO

PRATICO-ESPERIENZIALE

orario 9.30/13.30 14.30-17.30 – presenza – docenti: Ilaria Quercioli e

Luca Rosito esercitazioni pratiche

Il corso partirà al raggiungimento del numero minimo di partecipanti

DOCENTI FORMATORI

Ilaria Quercioli: Educatrice professionale, Mediatrice familiare A.I.Me.F., formata al metodo della Coordinazione genitoriale, Conduttrice di gruppi di parola per figli e per genitori (formata con Marie Simon, docente di psicologia clinica e ricercatrice nei problemi infantili e nelle transizioni familiari, Conduttrice di gruppi di parola), formatrice.

Luca Rosito: Educatore professionale, Mediatore familiare A.I.Me.F., formato al metodo della Coordinazione genitoriale, Conduttore di gruppi di parola per figli e per genitori.

Romina Tavano: Psicologa clinica e di comunità, Mediatrice familiare A.I.Me.F., Conduttrice di gruppi di parola per figli di genitori separati, conciliatrice civile

Samantha Raino’: Psicologa e psicoterapeuta individuale e di gruppo a orientamento psicodinamico, Mediatrice familiare A.I.Me.F.

MODALITA’ DI ISCRIZIONE

NECESSARIA ISCRIZIONE attraverso compilazione dell’apposito modulo google dal sito www.consorziomediana.it

Ogni iscrizione è considerata valida solo alla conferma bancaria dell’incasso dell’acconto versato.

Per informazioni contattare il Centro MEDIANA ai seguenti recapiti: info@consorziomediana.it, tel. 388 7308520

Le iscrizioni chiuderanno al raggiungimento del numero massimo di partecipanti e comunque entro giovedì 19 settembre 2025

COSTI

Per la partecipazione ai quattro moduli formativi, al termine dei quali verrà rilasciato l’Attestato di conduttore di gruppi di parola per figli di genitori separati, euro 750,00 comprensivi di  IVA

Per i soci A.I.Me.F. in regola lo sconto del 20% è di euro 600,00, comprensivi di IVA

Si richiede il versamento di un acconto di euro 100,00 all’atto dell’iscrizione. Il saldo dovrà essere effettuato entro, e non oltre, il giorno 3 ottobre 2025 (vedi google moduli per iscrizione)

Le lezioni si terranno:

• In presenza, presso la sede del Centro Mediana,

in via Faraggiana n.31 a Novara

Da remoto, su piattaforma ZOOM

A.I.Me.F. ha riconosciuto nr. 15 ore di aggiornamento professionale continuo nelle seguenti materie: nr. 01 ore in “Gli studi e le esperienze di mediazione familiare in Italia e all’estero”, per la giornata del 10.10.2025; nr. 01,30 ore in “I cicli di vita della coppia e della famiglia” , nr. 1,30 ore in ” La crisi di coppia e le conseguenze sul rapporto con i figli e l’intervento del mediatore familiare”, nr. 02 ore in ” Le esigenze, i bisogni e le fasi di sviluppo dei figli” per la giornata dell’ 11.10.2025; nr. 04 ore in ” I sistemi di risoluzione alternativa delle controversie e i tipi di mediazione”, nr. 02 ore in ” I metodi e le tecniche di mediazione dei conflitti, con particolare riguardo alla crisi coniugale e ai rapporti tra genitori e figli” per il 13.12.2025; e nr. 04 ore di “Attività laboratoriali svolte in presenza, su casi teorico-pratici”, per il 17.01.2026