Le nuove frontiere della mediazione. Il futuro della mediazione in una società sempre più “arrabbiata”
La partecipazione al convegno è gratuita
Obiettivi e finalità
Il convegno mira a stimolare una riflessione sulle possibili prospettive di sviluppo futuro della mediazione, con particolare riferimento ai temi: della mediazione familiare in un contesto in cui la fisionomia della famiglia assume nuovi profili ed in un contesto di crisi socio-economica, della mediazione sul social come nuova prospettiva professionale per i mediatori, dei rischi e delle opportunità legate al rendere obbligatoria tale pratica, della mediazione dei conflitti come strumento per promuovere la sviluppo dei quartieri e la costruzione di reti sociali.
Programma:
Isabella Buzzi: L'esperienza di una mediatrice familiare e in famiglia.
Ernesto Ausilio: L’importanza della mediazione ai nostri giorni.
Maurizio D’Alessandro: Obbligatorietà dell’intervento mediativo. La libertà tra “prassi” e “tecnica” nell’esperienza del progetto SOS CRISI.
Alberto Quattrocolo: La mediazione sui social: spunti di analisi e nuove prospettive professionali.
Monica Checchin e Daniela Prandi: La mediazione familiare, tra obbligatorietà e dovere d’informazione.
Sara Mela : La mediazione dei conflitti come strumento di rigenerazione urbana: la crisi e le periferi
Ai Soci dell’A.I.Me.F. vengono riconosciuti ore N. 3.00 di CF
Per info e iscrizione vedi allegati