Centro di ricerca e sviluppo per la Mediazione Familiare ed il Counseling nella relazione d'aiuto
organizza:
Seminario di aggiornamento professionale
“La mediazione familiare nella gestione dell'alta conflittualità in separazione e divorzio”
condotto da: Lisa Parkinson (UK)
in lingua inglese con traduzione in italiano
“Per tutti noi è imprescindibile un aggiornamento professionale continuo, che includa la condivisione di esperienze e l’esercitazione del pensiero creativo, per trovare nuove risposte e forme flessibili di mediare che ci permettano di lavorare di fronte a livelli variabili di conflitto fra partecipanti in diverse fasi di rottura e riorganizzazione del loro rapporto.”
(Lisa Parkinson)
Lisa Parkinson è una nota mediatrice familiare, supervisore e formatrice con 40 anni di esperienza nella pratica della mediazione familiare. Dopo una Laurea in Lingue Moderne a Oxford si forma come assistente sociale specializzata in salute mentale e terapia familiare e istituisce nel 1979 il primo servizio di mediazione familiare nel Regno Unito. E’ co-fondatrice e Vice-Presidente dell'Associazione di Mediatori Familiari (FMA) e attualmente coordina per conto del Family Mediation Council un gruppo di lavoro sui requisiti e gli standard per la formazione e la pratica della “Child Inclusive Mediation”. La Dott.ssa Parkinson ha impartito corsi di formazione e condotto workshop in numerosi paesi del mondo ed è membro del gruppo di esperti del Servizio Sociale Internazionale sulla mediazione familiare internazionale. La casa editrice Erickson ha pubblicato a novembre 2013 la 2a edizione italiana del suo imperdibile manuale sulla Mediazione Familiare. La 3a edizione inglese del libro, pubblicata nel 2014, è già disponibile in Spagnolo, Portoghese, Russo e Sloveno e molto presto anche in Turco.
Abstract del Workshop:
Cosa intendiamo per “alta conflittualità”? Quali sono gli elementi motori della continuità del conflitto? Di fronte a una situazione di alta conflittualità come valutare se la mediazione è lo strumento adeguato? Ci sono rischi di provocare un'escalation invece di aiutare a ridurre o risolvere il conflitto? La motivazione e la capacità di cambiamento sono importanti fattori da esaminare. Una volta iniziata la mediazione, i mediatori necessitano di abilità e tecniche per gestire il conflitto e per permettere ai partecipanti una comunicazione costruttiva ed in sicurezza, senza elidere emozioni che vanno espresse e accolte in una cornice sicura. In situazioni molto stressanti può essere difficile tanto per il mediatore quanto per i partecipanti mantenere la calma. E' molto importante riconoscere l'impatto che ha su di noi un grado elevato di conflittualità ed essere a conoscenza dei sistemi di sostegno da mettere in atto.
In questo workshop ci concentreremo sui conflitti che le coppie portano in mediazione e come i mediatori possono gestire il conflitto ed incoraggiare il cambiamento. Lavoreremo sulle forme in cui strutturare il processo di mediazione e l'uso di tecniche e strategie utili, con analisi di casi reali e role-play in piccoli gruppi.
Obiettivi:
Il lavoro si svolgerà con modalità nettamente esperienziali, con confronti in plenaria e in piccoli gruppi. Sarà condotto in Inglese con traduzione consecutiva in Italiano.
Destinatari
Il workshop è rivolto a mediatori familiari e counselor e, in genere, ai vari professionisti (assistenti sociali, avvocati, psicologi, ecc.) che lavorano in situazioni di conflitto familiare, specie separazioni e divorzi.
Modalità di iscrizione
Inviare la scheda d’iscrizione unitamente alla ricevuta dell’avvenuto pagamento via e-mail a info@associazionemediamente.org
Tutte le iscrizioni dovranno pervenire entro e non oltre il 6 ottobre 2017